Coglie nel segno la prima edizione di Fly fishing Festival

   

 Lunedì 28 Giugno 2021

Specializzazione, sostenibilità e territorio si confermano parole d'ordine di un nuovo format che guarda già oltre confine


Si è conclusa la prima edizione di Fly Fishing Festival con risultati positivi che hanno posto le basi e i presupposti per il futuro, preannunciando un interesse internazionale per il territorio trentino e il mondo della pesca, a conferma del potenziale di una proposta green unica nel suo genere per gli appassionati del settore.


Tione di Trento, 28 giugno 2021 - Si è chiusa ieri la prima edizione del Fly Fishing Festival, il primo evento green in Italia dedicato al mondo della pesca a mosca e agli amanti delle attività outdoor. Un evento che ha visto una nutrita partecipazione di appassionati e curiosi prendere parte al ricco programma che si è svolto sabato 26 e domenica 27 presso il Fly Fishing Village a Tione di Trento, sul fiume Sarca e Chiese, nonché sul lago di Nembia.

Presenti al Fly Fishing Village, cuore pulsante dell’evento situato a Tione di Trento, 46 espositori tra associazioni e negozi di attrezzature, viaggi di pesca e abbigliamento outdoor, che hanno approfittato di una prima vetrina esclusiva per presentare prodotti e novità alla community di appassionati. Note realtà del settore hanno proposto dimostrazioni dal vivo con esperti artisti incisori come Mauro Tosti per la Hermit Valley Reels Makers e i suoi mulinelli in metallo finemente lavorati, ma anche il noto costruttore di canne da pesca in bambù Edoardo Scapin e ospiti internazionali quali Omar Gadè per l’Ente del Turismo Danese.

Particolarmente apprezzata la parte esperienziale, dai corsi di avvicinamento alla pesca offerti dalle principali realtà e scuole nazionali quali la Scuola Italiana di Pesca a Mosca, la Claudio Carrara Fly Fishing School e Trentino Fly Club, la Nazionale Italiana di Fly Casting, la European Fly Fishing Association, l'internazionale Game Angling Instructors' Association, la Scuola Nazionale di Lancio UNPeM, il gruppo Tenkara. Molti gli accompagnatori che hanno approfittato delle attività outdoor proposte per scoprire il territorio delle Giudicarie, provenienti da diverse regioni d’Italia, ma anche da Olanda e Germania.

Il festival è stato il primo evento specialistico di rilevanza nazionale a ripopolare il territorio dopo mesi e mesi di chiusura che, grazie all’attrattività delle Valli Giudicarie, con la confluenza dei due fiumi Sarca e Chiese e le acque cristalline del lago di Nembia ricche di fauna ittica, ha offerto ai partecipanti le condizioni ottimali per avventurarsi in attività di pesca e workshop e godere di un’occasione di aggiornamento e confronto”, ha commentato Laura Grippa, Exhibition Manager di Fly Fishing Festival.

Fly Fishing Festival, che fa seguito all’esperienza della manifestazione ExpoRiva Caccia Pesca Ambiente, ha centrato l’obiettivo di volersi focalizzare su una disciplina specifica quale la pesca a mosca, rendendo questo format agli esordi un evento che ambisce ad acquisire grande rilievo dal punto di vista turistico e per la community di pescatori a livello internazionale”, ha confermato Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, ente organizzatore dell’evento assieme agli attori delle Valli Giudicarie impegnati nella promozione della pesca e del territorio.

Siamo riusciti a portare in Trentino una proposta del tutto nuova, che ha reso per due giorni le Valli Giudicarie la capitale italiana di pesca della trota e ha posto le basi per un percorso da sviluppare continuando a porre al centro il tema della sostenibilità e della promozione del territorio - ha asserito Redi Pollini, Responsabile Area Giudicarie Chiese dell’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio - Fly Fishing Festival è il primo evento dedicato ad una tipologia di pesca che ben si lega al rispetto del territorio e nella quale il nuovo ambito turistico, APT Madonna di Campiglio, crede fortemente, continuando a promuovere i progetti sostenuti in collaborazione con le due Associazioni Pescatori Alto Sarca e Alto Chiese”. Ne è testimonianza il fatto che le Giudicarie hanno avuto l’onore di poter ospitare competizioni di prestigio, come il Campionato Europeo (2015) e il Campionato Mondiale (2018) di Pesca a Mosca, già scelte anche per i mondiali che si terranno a luglio 2022.

Tutto ciò per far sì che i fiumi siano, anche per le generazioni future una risorsa e un fattore di sviluppo, sia attraverso la salvaguardia dell’ecosistema fluviale che con il recupero delle specie storicamente presenti nel territorio delle Giudicarie come la trota fario di torrente, la trota marmorata e il temolo, ma anche e soprattutto attraverso la diffusione della cultura del rispetto per l’ambiente, il pesce e l’utilizzo responsabile delle risorse, conducendo alla nascita di un vero e proprio turismo sostenibile legato alla pesca, che ha trovato piena espressione nella promozione di un evento nato per condividere tali valori.

L’arrivederci al 2022, per la seconda edizione di Fly Fishing Festival, è già una promessa che verrà sicuramente mantenuta.



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