Elsevier – Bioenergia, prodotti biologici e sostenibilità ambientale
Giovedì 18 Maggio 2023
Per cinque giorni Riva del Garda è stata al centro del dibattito internazionale sulla tecnologia delle risorse biologiche, una delle sfide più attuali e importanti, anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto. Combustibili realizzati a partire da biomasse, rifiuti, oli esausti e altri prodotti organici, trattamento biologico delle acque reflue industriali e dei rifiuti solidi, bioprocessi dei prodotti microbici.
Si è chiusa giovedì 18 maggio, al Centro Congressi di Riva del Garda, la quarta Conferenza Internazionale Bioresource Technology, che per cinque giorni ha posto l’Alto Garda al centro del dibattito internazionale sulla tecnologia delle risorse biologiche.
Un evento organizzato dalla casa editrice Elsevier, leader nel settore dell’analisi degli ecosistemi globali della ricerca e della salute, che ha riunito ricercatori del mondo accademico e dell'industria, nonché responsabili politici, per discutere le ultime tendenze nel campo della sostenibilità ambientale. Dal trattamento biologico delle acque reflue industriali e dei rifiuti solidi ai bioprocessi dei prodotti microbici, antibiotici, biopolimeri, enzimi, acidi organici e non solo, fino alle tecnologie emergenti basate sulla biomassa lignocellulosica e algale, e degli scarti di alimenti e rifiuti solidi urbani, e l’analisi di soluzioni innovative e sostenibili in aree oggi critiche.
In discussione anche la produzione di biocarburanti, biodiesel, bioetanolo, biobutanolo, bioidrogeno e biogas, combustibili realizzati a partire da biomasse, rifiuti, oli esausti e altri prodotti organici, una tra le tante soluzioni ad oggi in campo per esplorare l’opportunità di ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti, tra le grandi sfide che andranno vinte per realizzare la transizione ecologica.
Curato da un comitato di leader accademici di livello internazionale, il programma ha proposto ai quasi 200 ricercatori presenti sessioni plenarie, tavole rotonde e poster session, in un intenso scambio di conoscenze e idee che ha favorito un dialogo interdisciplinare, e posto le basi per nuove future collaborazioni e progetti di ricerca nel campo delle risorse biologiche.
La conferenza ha dimostrato, ancora una volta, il valore e l’importanza della collaborazione tra accademia, industria e istituzioni nella promozione dello sviluppo sostenibile e dell'innovazione nel campo delle risorse biologiche.
Riva del Garda Fierecongressi si appresta ora ad ospitare Texstile – Italian Action Style, l’evento organizzato da Expotime con il patrocinio di SMI - Sistema Moda Italia e dell’Associazione Italiana Tessili Tecnici ed Innovativi (Tex Club Tec), in collaborazione con Riva del Garda Fierecongressi, dedicato alla filiera del tessile sportivo e di promozione del Made in Italy a 360 gradi. Il 22 e il 23 maggio il Palavela accoglierà le aziende della filiera del tessile sportivo che hanno almeno una parte di produzione in Italia, le quali inviteranno i loro clienti più importanti a una due giorni di business e di attività outdoor, che mira a raccontare la bellezza, la storia secolare, l’arte, il buon cibo e tutte quelle caratteristiche che fanno dell’Italia un Paese unico ed eccezionale.
La domanda mondiale di tessile tecnico per abbigliamento sportivo sta conoscendo una fase di crescita espansiva negli ultimi anni. All’interno di tale incremento, l’export italiano di settore sta ottenendo delle performance ben superiori alla media mondiale. Il ruolo centrale delle aziende italiane all’interno di questo settore emerge chiaramente scorrendo gli elenchi degli espositori nelle fiere di riferimento, dove spesso rappresentano quasi il 50% del totale. È da queste premesse che nasce Texstile, che nell’edizione targata 2022 ha attirato oltre duecento operatori di settore, invitati dai venti espositori presenti, il 90% dei quali ha già riconfermato la propria presenza.
Gli spazi di Spiaggia Olivi stanno invece per accogliere due importanti eventi organizzati da Riva del Garda Fierecongressi nell'ambito del Club delle Eccellenze, l’iniziativa che dallo scorso anno riunisce il mondo dell’imprenditoria trentina nella splendida location progettata nel 1934 da Giancarlo Maroni.