Riva del Garda Fierecongressi: un impatto economico di oltre 57 milioni di euro nel 2023
Lunedì 11 Novembre 2024
L'attività fieristico-congressuale di Riva del Garda Fierecongressi nel 2023 ha generato un impatto economico significativo, che supera i 57 milioni di euro. Lo evidenzia l'analisi condotta dal Dipartimento di Economia e Management dell'Università di Trento, presentata lo scorso 15 ottobre alle istituzioni, alle associazioni di categoria e alla comunità. La ricerca, guidata dai Professori Michele Andreaus ed Ericka Costa, mette in evidenza il ruolo strategico della Società quale motore di crescita per l'economia locale e nella destagionalizzazione del turismo, con ricadute importanti anche sul settore agricolo e sull’artigianato.
L'indagine ha rilevato che l'impatto diretto delle fiere e dei congressi, tra spese per fornitori, pernottamenti e consumi extra-alberghieri, ha superato i 44 milioni di euro, con l'attività fieristica che incide per il 60%. L'impatto indiretto e indotto, legato all'occupazione e alle interdipendenze produttive locali, è stato di 12,9 milioni di euro. “I dati dell'indotto 2023 confermano il ruolo di Riva del Garda Fierecongressi quale attrattore turistico straordinariamente importante per il Trentino - ha dichiarato Roberto Pellegrini,Presidente di Riva del Garda Fierecongressi - la nostra Società opera con autonomia, generando fatturato, marginalità e utili, e mantenendo un equilibrio economico solido. Questo ci consente di essere competitivi sul mercato, offrendo prodotti e servizi di alta qualità sia per le fiere che per i congressi”. Pellegrini ha poi ribadito l'importanza di continuare a investire in infrastrutture per garantire benefici futuri alla comunità.
Anche Alessandra Albarelli, Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, ha evidenziato come l'azienda abbia affrontato con successo le sfide degli ultimi anni, mantenendo la propria leadership internazionale grazie a un'eccezionale capacità di adattamento e innovazione e a una profonda conoscenza del mercato. “La ricerca, in questo contesto, conferma l'impegno nei progetti che sviluppiamo ogni giorno - ha dichiarato la Direttrice Generale - e il lavoro quotidiano dei nostri collaboratori".
LA RICERCA
Durante l’evento di presentazione dell'impatto generato da Riva del Garda Fierecongressi, è emerso un messaggio chiaro: l’impresa non deve limitarsi a perseguire il profitto, ma deve anche creare valore per il territorio. La Professoressa Ericka Costa dell’Università di Trento ha presentato i risultati di una ricerca che va oltre la tradizionale misurazione del guadagno aziendale, concentrandosi sull'impatto economico complessivo che un’attività può generare a livello locale. “Il profitto è necessario, ma non è il fine ultimo dell’impresa. Oggi ci chiediamo quale sia il vero scopo delle aziende - ha dichiarato la Professoressa Ericka Costa - non basta più parlare solo di massimizzazione del profitto, ma occorre riscoprire il ruolo dell’impresa come istituzione economica orientata alla soddisfazione dei bisogni umani". Lo studio ha valutato l’indotto diretto attraverso dati precisi come il numero di espositori, allestitori e visitatori, oltre alle notti di pernottamento sul territorio, includendo non solo le strutture alberghiere tradizionali, ma anche le nuove forme di ospitalità extra-alberghiera, che hanno registrato una crescita significativa dopo la pandemia.
Uno degli aspetti chiave della ricerca è stato il tema della destagionalizzazione. “L’attività fieristica e congressuale consente di mantenere una presenza turistica anche in mesi meno frequentati come febbraio, marzo, settembre e ottobre - ha aggiunto - dando un contributo importante all’economia locale”. Oltre agli effetti immediati, lo studio ha messo in luce l’impatto indiretto, mostrando come l’aumento della capacità di spesa generata dagli eventi coinvolga anche una rete di fornitori locali, che a loro volta richiedono servizi aggiuntivi per soddisfare la domanda. "Questa è la vera ricchezza che un’azienda può portare al territorio: non solo numeri, ma un impatto sociale ed economico che si protrae nel tempo”.
Il Professor Michele Andreaus dell’Università di Trento ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra: “Questo studio è il frutto di una stretta collaborazione tra il nostro Dipartimento e il team di Riva del Garda Fierecongressi, e rappresenta un contributo di grande valore per il territorio".
SLIDE PRESENTAZIONE ANALISI INDOTTO
https://drive.google.com/drive/folders/1toEUNVFO2du0tqXo0vrHLvlxwbYzQoOT
IL 2023 IN NUMERI
Attività congressuale
- 50 anni di attività congressuale
- 153 eventi (102 eventi a Riva del Garda - Centro Congressi e Spiaggia Olivi; 51 eventi a Trento - ITAS Forum)
- 20 eventi congressuali internazionali a Riva del Garda (20% del totale). Il dato relativo all’internazionalizzazione è in aumento (16 eventi pari al 19% degli eventi totali nel 2022) e più elevato rispetto al dato nazionale che ammonta all’8,3% (fonte: Rapporto OICE 2022, Federcongressi&eventi)
Attività fieristica
- 7 manifestazioni fieristiche, di cui 3 internazionali
- rete di 16 delegati che rappresentano oltre 60 Paesi
- oltre 100 Paesi di provenienza dei visitatori