Hospitality si conferma “Fiera Interazionale” e prepara l’edizione 2024

   

 Martedì 25 Luglio 2023

Un riconoscimento che permette alla più completa fiera italiana dedicata al settore dell’accoglienza e della ristorazione di continuare a crescere, e di potenziare ulteriormente le attività di incoming.

 

Hospitality - Il Salone dell’Accoglienza, la più completa fiera italiana dedicata al settore Ho.Re.Ca., ottiene per il secondo anno consecutivo la certificazione di manifestazione internazionale. Rilasciata dalla Provincia Autonoma di Trento, l’attestazione è stata assegnata da ISFCERT-Istituto Certificazione Dati Statistici Fieristici, riconosciuto da ACCREDIA, dopo gli audit e una attenta analisi dei dati di espositori e visitatori secondo i rigidi criteri nazionali stabiliti nell’ambito dell’intesa Stato/Regioni del 2014.

“La riconferma della certificazione di manifestazione internazionale sottolinea l’importanza degli investimenti che negli ultimi anni abbiamo sostenuto come Riva del Garda Fierecongressi, e rappresenta un ulteriore e importante tassello strategico per la continua crescita di Hospitality - ha commentato la Direttrice Generale di Riva del Garda Fierecongressi, Alessandra Albarelli - Un traguardo che premia il grande lavoro di squadra che abbiamo portato avanti per rendere la manifestazione sempre più innovatrice di tendenze per il settore dell’accoglienza a livello globale”.

La certificazione rappresenta una garanzia di qualità e affidabilità, e un’opportunità per gli espositori che, proprio in virtù della qualifica di fiera internazionale in Italia, potranno richiedere contributi per la loro partecipazione alla prossima edizione di Hospitality, in programma al Quartiere Fieristico di Riva del Garda dal 5 all’8 febbraio 2024.

A partire dal 27 luglio, le imprese italiane, in particolare le micro, piccole e medie imprese, potranno presentare a Simest la domanda per ottenere una serie di incentivi e finanziamenti a supporto degli investimenti per la presenza a Hospitality 2024.

Le linee “Simest internazionalizzazione 2023” ammettono la partecipazione fino a tre eventi internazionali, anche in Paesi diversi, e prevedono anche l’agevolazione delle spese sostenute per l’area espositiva (dall’iscrizione all’allestimento), per il trasporto di materiali e prodotti esposti e per gli investimenti promozionali sostenuti per la manifestazione.

Hospitality 2023 si è conclusa con soddisfazione sia da parte degli espositori che dei visitatori e delle delegazioni estere, che hanno apprezzato la qualità e la varietà dei contenuti, le numerose suggestioni per lo sviluppo del business nonché le molte occasioni formative.

“Il programma di incoming sviluppato in occasione dell’ultima edizione ci ha permesso di portare a Riva del Garda delegazioni di buyer esteri da Germania, Austria, Svizzera e dal bacino Mediterraneo, oltre a selezionati operatori provenienti dall’America Centrale - ha affermato Giovanna Voltolini, Exhibition Manager di Hospitality - Per la prossima Hospitality, grazie alla conferma della certificazione di manifestazione internazionale, potenzieremo ulteriormente la presenza di buyer provenienti da più Paesi, per offrire sempre maggiori opportunità di networking ai nostri espositori. Siamo al lavoro anche per consolidare le partnership già siglate a livello nazionale e internazionale, come quella con la Fiera di Valladolid”.

Hospitality rientra tra le manifestazioni internazionali che vengono pubblicate sul sito di AEFI, l’associazione che raggruppa le fiere italiane, su calendariofiereinternazionali.it e nel calendario delle manifestazioni fieristiche internazionali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

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